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Esistono ricette che raccontano il passato di un popolo meglio di mille libri di storia. Piatti di terra, come le lumache al pomodoro (sitzigórrus cun bagna), nati sui campi e frutto di una civiltà contadina; piatti dai sapori decisi e dai tempi lenti, come i maltagliati sardi con carne di capra (pillus cun pezza de argalla), specchio di una realtà pastorale; piatti come ilpane indorau, memorie di un’era dai piaceri semplici e “a spreco zero”.

antichi mestieriPietanze che sono compendi di storia da assaporare anziché sfogliare e che saranno proposti a Mogoro domenica 24 aprile durante Saboris Antigus 2016, la manifestazione storico-gastronomica che da nove anni trasforma il quartiere antico del paese in un percorso alla riscoperta dei sapori e mestieri della tradizione locale.

Un menù con otto portate dall’antipasto al dolce, accompagnato dai premiati vini della Cantina Il Nuraghe, guiderà i visitatori in un’esperienza di street food d’altri tempi tra i rioni vecchi de Su Sticau e Funtanedda, dove portali in legno dal fascino secolare, cortili allestiti con gli oggetti degli avi e preziosi pezzi d’artigianato locale ricreeranno suggestive atmosfere storiche.

Saboris Antigus è la festa delle ricette della tradizione, ma ogni anno si rinnova. Dopo il successo dell’edizione 2015, che ha ospitato visitatori da tutta la Sardegna, l’evento torna arricchito con nuove ricette popolari a stuzzicare l’appetito e nuovi angoli del centro storico da esplorare, con dimostrazioni della lavorazione artigianale di cibi e manufatti, con dame e cavalieri in abiti tradizionali locali da lavoro e da festa, con un’inedita mostra fotografica a cielo aperto a sussurrare vecchie storie lungo la via e con Sos Merdules Bezzos de Otzana e abili musicisti a scompigliare la folla.

Ma non finita qui, perché agli appassionati di cultura sarda Mogoro offre ancora di più: l’apertura straordinaria dei suoi monumenti più prestigiosi. Grazie alle Cuccurada_dallaltovisite guidate a cura dell’Associazione Mariposas de Sardinia sarà possibile trascorrere le ore che precedono l’inizio di Saboris Antigus 2016 esplorando l’imponente Nuraghe Cuccurada – gioiello archeologico di oltre 4000 anni -, la Chiesa di San Bernardino, scena nel 1604 di un misterioso “miracolo eucaristico”, e la piccola ma preziosa Chiesa della Madonna del Carmine, tra i rari esempi di romanico gotico in Sardegna.

Una giornata che saprà soddisfare i gusti di tutti i golosi di saperi e sapori, per rievocare la Sardegna del passato e offrire un’esperienza da ricordare.

Saboris Antigus è nato da un’idea della Proloco mogorese e del Comune di Mogoro e non sarebbe possibile senza la collaborazione dei mogoresi di tutte le età e delle associazioni locali Ippica mogorese, Oratorio parrocchiale, Circolo “Peppe Melis”, Motorclub Su Nuraxi, Su Sticau, Anziani mogoresi, Po Moguru e Craccaxia, Sa Passillada e Mariposas de Sardinia.

LUOGHI E ORARI:

Saboris Antigus, Mogoro
Domenica 24 aprile 2016, ore 19
Inizio del percorso: Piazza Giovanni XXIII
Contributo menù: 7 euro
Degustazione vini: 3 euro

Visite guidate
Per info e prenotazioni (entro il 20 aprile)
Email: mariposasdesardinia@gmail.com
Tel.: 3283840772 e 3491659241

locandina 2016

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