Quando viene la voglia di dolci o torte non c’è niente di paragonabile al profumo dell’anice.
Profumo che mi piace ricordare quando le mattine fredde d’inverno mio nonno era solito aggiungere due goccie d’anice al suo caffè…..per questo oggi vogliamo propporre una ricetta che emani questo inebrian te profumo e aroma …..oggi prepariamo gli Anicini Sardi che una volta era consuetudine preparare per il Santo Natale.
INGREDIENTI:
- 600 gr farina di grano duro
- 4 uova
- 250 gr di zucchero
- 100 gr di strutto
- 1 bustina di lievito
- liquore di anice
- 1 cucchiaio colmo di semi di finocchio selvatico
PREPARAZIONE:
La preparazione degli anicini è laboriosa ma quanto opportuna, garantisce l’optimum, conferendo peculiarità a questi saporiti dolci sardi .
Prepariamoci qui a lavorare a lungo le uova con lo zucchero e il liquore, fino ad ottenerne un impasto spumoso; aggiungiamo quindi, dopo che l’impasto come descritto prima sia diventato una spuma, poco per volta, la farina e lo strutto che deve essere morbido; ora nell’impasto versiamo il lievito ed i semi di finocchio, che avremmo avuto cura di lavare asciugare e infarinare. La preparazione prosegue avendo cura di lavorare bene l’impasto che una volta ben omogeneo, dovrà essere sistemato in una teglia unta e, aiutandosi con le mani, dare una forma di un pane allungato. Con le dosi consigliate si potranno ottenere diversi “pani allungati”. Passiamo ora alla fase della cottura che avviene ovviamente in forno…alla temperatura di 200-220°C per circa 30 minuti.
Ultimata la cottura, lasciamo raffreddare, quindi affettiamo i pani formando fette di circa 2 cm di spessore, che rimetteremo nel forno, per pochi minuti, affinchè le fette ottenute diventino più o meno dorate e croccanti.
Queesti biscotti si accompagnano con i nostri splendidi moscati di sardegna